mercoledì 14 dicembre 2011

Gli amici delle tenebre

Ciao a tutti,
oggi cercherò di condividere con voi i frutti dell'esperienza maturati dopo la mia prima gara in notturna.

Piccola premessa:
la gara si è svolta in un campo sconosciuto ai più dei partecipanti e gli 8 OBJ (obbiettivi) sono stati comunicati poco prima dello Start alle 7 pattuglie iscritte al wargame.
Obbiettivo: cercare di conquistare tutti gli OBJ difesi sempre da almeno 4 nemici e realizzare eventuali missioni secondarie. Esempio: disattivare la bomba, salvare il pilota, trovare i mortai ecc ecc.
Complicazioni: un sentiero che tagliava in due l'intero campo da gioco era costantemente monitorato da unità nemiche di 2-3 soldati (chiamate CONTRO), che marciavano munite di torce, continuamente alla ricerca delle pattuglie impegnate nell'attacco agli OBJ.

Partiamo col descrivere la composizione e l'attrezzatura basilare di cui deve disporre un Team che si appresta ad una gara in notturna.
Innanzitutto, il numero dei componenti del team dovrebbe aggirarsi sui consueti 8 uomini; noi eravamo in  6, e questa mancanza ci è costata cara.
Un volenteroso/esperto, dovrà lavorare come cartografo, aiutandosi magari con un GPS. (E' vitale).
E' importantissimo, soprattutto per la fase d'attacco, che tutti siano muniti di Ricetrasmittente; me ne hanno prestata una che si è scaricata 2 minuti dopo lo start, e sono risultato praticamente un elemento quasi inutile al team durante gli attacchi. 
E' importante sapere, che tipo di difesa eseguiranno i vostri nemici nei pressi degli OBJ.
Se almeno un elemento del team dispone di visore notturno, male non fa, anzi, vi eviterà di accendere le torce, che di notte in un bosco hanno la stessa valenza di un flash fotografico in una camera buia.
Uno/due ricognitori esperti, capaci di individuare anche al buio piste, sentieri e tratti praticabili al resto del team.

Parliamo quindi dei movimenti per raggiungere l'obbiettivo.
Il cartografo, sfruttando mappa e gps, dovrà indicare la direzione da seguire per raggiungere l'OBJ, magari delineando tattiche di aggiramento per sfruttare meglio la morfologia del territorio. Ovviamente, grande aiuto lo danno i ricognitori, nell'evitare che la squadra perda tempo per percorrere sentieri impervi o ostruiti. Importantissimo è il silenzio e il marciare in prossimità di alberi o altri ripari. Le pattuglie nemiche dislocate sul sentiero potrebbero sorprendervi in ogni momento, sfruttando qualsiasi attrezzatura illuminante (fari, torce, visori, traccianti, bengala...), finendo quindi col darvi punti di penalità in caso di avvistamento o contatto.
Se riuscite ad avvicinarvi ad un OBJ mentre i difensori sono impegnati in uno scontro con altre pattuglie, ancora meglio! Sembra poco sportivo, ma più sarete vicini al momento dell' Ok all'ingaggio e più vantaggi avrete nell'attacco.

Cosa usare con attenzione durante la marcia e l'appostamento.
Occorre, come già detto, accendere il meno possibile le torce; il loro bagliore è visibile a centinaia di metri! Alcuni softgunner usano dei comuni laser con LED rosso; sono meno visibili, ma io personalmente li ho notati. Come ho notato anche a grande distanza la luce rossa dei mirini Red Dot; secondo me conviene spegnerli, anche perché in fase d'attacco sono inutili.
E' altrettanto visibile la luce emessa dal visore notturno, ma puoi aiutare a nasconderla il coprirlo con la mano durante l'indispensabile utilizzo.
Durante l'attacco vero e proprio, l'accendere la torcia contro il cespuglio in cui sospettate ci sia il nemico, procurerà al vostro avversario una cecità quasi assoluta.
Ricordate anche che se verrete illuminati casualmente da un fascio di luce per pochi attimi, le probabilità di essere notati sarà pari a 0 o quasi. L'importante è restare immobili e avere una discreta mimetica.

La fase d'attacco di un OBJ
E' essenziale sapere che tipo di difesa opporrà il team avversario posizionato sull'OBJ.
Alcuni tornei, prevedono che per le gare in notturna, gli OBJ siano discretamente illuminati e che i difensori siano nascosti, ma comunque all'interno di una zona illuminata.
Altri tornei hanno previsto per i difensori, un atteggiamento vigile e di pattuglia dei confini dell'OBJ, magari piazzando sugli stessi difensori dei led rossi. In questo caso, i difensori possono spegnere i led rossi e mimetizzarsi solo dopo il primo ingaggio con il team attaccante.
Terza e -credo- ultima modalità di difesa, è quella "Vietnamita", in cui i difensori, dopo aver ricevuto la richiesta d'ingaggio dal team attaccante, si mimetizzano nel buio più totale tra cespugli, alberi e strutture varie...

L'altra notte ho sperimentato quest'ultima modalità di difesa, che presentava i seguenti pesanti svantaggi per gli attaccanti, soprattutto se nuovi al softair o male equipaggiati:
  1. Non hai la minima idea di dove siano i difensori dell'OBJ
  2. I difensori invece, vedono e sentono gli attaccanti camminare per raggiungere gli OBJ
  3. Si spara spesso a casaccio nel buio più totale, quindi nascono nuovi highlander
  4. Almeno un attaccante viene "sacrificato" per svelare la posizione di un difensore
  5. Il visore notturno serve a poco con gente nascosta quasi nei tronchi degli alberi
  6. Se non hai una ricetrasmittente, qualsiasi avvistamento nemico fatto per caso, te lo trascinerai nella tomba
  7. Il fuoco amico rischierà di diventare una cosa ovvia
  8. Se la squadra non si muove unita, chi rimane lontano dall'azione non capirà mai da dove provengono i colpi dei difensori, quindi la morte di un compagno risulterà vana per chi è ancora in vita

Personalmente, credo siano più divertenti per tutti -e forse più realistiche- le prime due modalità difensive, dove un minimo di luce o led individuali, permetterebbero agli attaccanti di localizzare i difensori, almeno nelle fasi iniziali dello scontro.
Un'altra soluzione che forse renderebbe più divertente un torneo, potrebbe essere il proporre le diverse modalità di difesa in base alla "storia" che ruota attorno all'OBJ, dando così ai partecipanti del wargame diversi gradi di difficoltà negli attacchi, ma queste sono scelte che spettano agli organizzatori... di certo non a me!

Cos'altro posso dirvi... Occhio alle claymore!

A presto.... 

Stay Tuned!


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